MONTECARLO - E' stato breve ma bello. Il pesarese Luca Nardi, dopo una settimana da ricordare, sbatte contro il connazionale Lorenzo Musetti: doppio 6-0 in 50 minuti e tanti saluti alla Costa Azzurra. Peccato: agli ottavi di finale l'incrocio sarebbe stato con Djokovic.
Favola e certezze
Il talento marchigiano si era qualificato al secondo turno del Torneo di Montecarlo, timbrando la sua prima presenza in un Masters 1000, avendo la meglio in rimonta sul numero 90 del mondo (e undicesima testa di serie) il tedesco Oscar Otte e poi battendo ai 32esimi di finale il padrone di casa, wild card, Valentin Vacherot (numero 357 al mondo) con doppio dispendioso 7-5 che probabilmente ha inciso sulla partita di oggi. Con Lorenzo Musetti, di poco più grande (21), numero 19 al mondo, è stata subito una partita in salita sulla terra rossa del campo 2 di Montecarlo: nessun game, nessun set. Nette le stastiche a sfavore di Nardi che ha accusato sia sui punti concessi con il primo servizio a favore che sul secondo servizio