"Non ci saremmo mai aspettati di arrivare a questo livello"
Milano, 12 lug. (askanews) - Travolgenti e inaspettati, sono la band dell'estate: il tour negli stadi 2023 dei Pinguini Tattici Nucleari, è partito da San Siro con due appuntamenti sold out. Riccardo, Elio, Nicola, Simone, Matteo e Lorenzo guardano con stupore al loro exploit.
"Non ci saremmo mai aspettati quando abbiamo iniziato a suonare che saremmo arrivati a questo livello e riuscire a suonare davanti a così tante persone, però è anche bello dire che questo è il frutto del lavoro di mesi e che finalmente lo vediamo concretizzarsi davanti ai nostri occhi"
Dopo il successo della data zero a Venezia, aperta con uno scherzo al pubblico, la band bergamasca spiega il valore dell'ironia.
"Il live deve essere secondo me uno scherzo, un gioco altalenante tra tra realtà e finizione, una città della cuccagna. La cosa bella è che anche noi sul palco ci sentiamo persone diverse, anzi ci sentiamo personaggi diversi da quelli che siamo nella vita privata.
In oltre due ore di spettacolo, i Pinguini hanno alternato grandi hit a brani cantautorali, capaci di far sorridere e di far pensare. Il lungo tour, 11 stadi, vede coinvolte oltre mezzo milione di persone.
"Nel futuro dei Pinguini ci sono un sacco di live, la nostra estate è concentrata su questo, e poi ci si aprono tante possibilità ma ci prendiamo il tempo di respirare e scegliere con calma".
É dunque un momento d'oro per i sei ragazzi che dalla gavetta sono arrivati al successo ma restano fedeli al loro modo di essere portando al pubblico uno show indimenticabile, in pieno stile Pinguini Tattici Nucleari.