La spiaggia di Senigallia è off limits dalla mezzanotte: zero concessioni per gli Europei di calcio

Sono 19 le serate in deroga per bar e stabilimenti. Olivetti: «Giusto compromesso per le esigenze di tutti»

Un bar in spiaggia aperto di sera
Un bar in spiaggia aperto di sera
di Sabrina Marinelli
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Martedì 7 Maggio 2024, 02:35 - Ultimo aggiornamento: 13:38

SENIGALLIA - Spiaggia off limits da mezzanotte e 19 serate in deroga per i bar degli stabilimenti balneari, che non avranno ulteriori concessioni per la partite dell’Italia agli Europei di calcio. Il sindaco ha firmato ieri l’ordinanza per la gestione dell’arenile, fissando orari e deroghe che ricalcano il provvedimento adottato la scorsa estate. Le associazioni di categoria avevano chiesto ulteriori prolungamenti degli orari in occasione delle partite della Nazionale, che sono stati negati. Deve aver pesato il clima teso, sfociato ad aprile in una lettera anonima recapitata in Comune e a vari organi di controllo da cinque ristoratori contro altrettanti imprenditori balneari.

Il provvedimento

«Abbiamo riproposto la stessa ordinanza della scorsa estate – spiega il sindaco Massimo Olivetti –, che aveva rappresentato un giusto compromesso tra le esigenze delle varie categorie».

Per la partite di calcio potranno comunque attingere alle dieci deroghe libere. Il problema non erano tanto le prime quanto le successive se l’Italia le vincerà tutte, come si spera. Sarebbero state troppe. L’ordinanza prevede il divieto d’accesso alle spiagge e la sosta nelle stesse dalle 24 alle 5 del mattino. Per chi sgarra sono previste sanzioni da 51 a 309 euro. Gli stabilimenti possono restare aperti dalle 7 alle 21.30, stessi orari per i bar. Le attività ludiche e sportive si possono svolgere, invece, dalle 8 alle 23. Le deroghe per l’attività accessoria del bar sono quindi 19 di cui 9 in date scelte dal Comune con la possibilità di rimanere aperti fino alle 3.

La prima sarà il 18 maggio poi 8 e 22 giugno; 6 e 27 luglio; 10, 14 e 24 agosto e 7 settembre. Altre 10 date, con aperture fino a mezzanotte, da decidere liberamente devono essere così ripartite: 3 a giugno, 3 a luglio, 3 ad agosto e 1 a settembre. Devono essere comunicate con almeno 72 ore di anticipo allo sportello unico per le attività produttive. Gli stabilimenti balneari possono svolgere piccoli trattenimenti musicali, purché i locali e spazi rimangano identici. Non devono esserci allestimenti come pedane, palchi o platea delle sedie. Non deve esserci pagamento all’ingresso, maggiorazione del prezzo della consumazione o pubblicità. Possono svolgere intrattenimenti danzanti, con capienza fino a 200 persone e che si concludono entro le 24, previa presentazione di apposita Scia per l’attività di pubblico spettacolo temporaneo. Eventi con oltre 200 persone devono essere autorizzati dalla commissione comunale di vigilanza. Per gli spettacoli dal vivo, comprese attività culturali fino all’1 del giorno seguente, destinati ad un massimo di 2.000 partecipanti serve sempre la Scia. Per gli intrattenimenti musicali e danzanti anche un piano di emergenza e di evacuazione.

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