ASCOLI - E' morto questa mattina, all'età di 87 anni il noto artista ascolano Arnaldo Marcolini. Dopo il diploma al Liceo Artistico a Roma ha frequentato l’accademia di Belle Arti in via di Ripetta. Nella sua quasi settantennale carriera artistica ha attraversato diversi stili tra cui il figurativo,e l'astratto/informale. Famosi i suoi Milites, i Nodi e i Maya. I suoi lavori sono stati anche un omaggio a Cecco d'Ascoli.
I quadri di Marcolini sono ospitati in importanti musei e gallerie tra cui il Prado di Madrid, il Puskin di Mosca, l’università di Harvard.
Nell'aprile del 2019 i Milites di Marcolini hanno marciato per l'ultma volta nelle sale espositive del Forte Malatesta nella sua Ascoli. In quell'aoccasione ebbe a dire: "Questa al Forte Malatesta rappresenta la mostra di commiato dalla gente, sebbene continui a lavorare. Ne ho realizzate tantissime ed ora sono stanco. Per me, esporre rappresenta una maniera per parlare con la città, per raccontare un periodo della mia carriera artistica".
Marcolini è stato anche un poeta. Ha affidato ai versi i suoi pensieri più intimi e profondi. La raccolta è disponibile sul sito internet https://marcolinilm.wixsite.com/arnaldomarcolini/le-poesie. Per tantissimi anni è stato docente all'istituto d'arte Licini di Ascoli.
Negli ultimi anni ha portato avanti la battaglia per dare lustro ad una generazione di pittori ascolani che negli anni Sessanta ha fatto la storia dell’arte e della cultura di Ascoli e del Piceno e si è fatta conoscere in Italia e nel mondo. E' il suo testamento morale: che non cadano nell'oblio; che le loro opere vengano degnamente esposte e rese fruibili a tutti.
Lascia la moglie Gilda e i figli Luca, nostro collega al Corriere Adriatico, e Marco, segretario dell'Ascoli calcio.
La salma è ora nella casa funeraria Damiani. I funerali si terranno domani pomeriggio (29 marzo), alle ore 15.30, nella chiesa del Sacro Cuore a Campo Parignano.