ASCOLI - La Green Building cresce ed amplia l’organico. L’impresa edile, che si occupa della ricostruzione post sisma, nasce da due società che hanno scelto di unirsi per accorpare i loro settori: si tratta della Samoa restauri, con sede a Salerno, che si occupa di appalti pubblici nel territorio nazionale ma anche della ricostruzione post sisma del 2016, e la Sta.Ca con sede ad Ascoli. La Green Building ha sede proprio ad Ascoli, in corso Mazzini 102. L’amministratore del gruppo si chiama Gerardo Caccamo, mentre tra i soci figura l’ascolano Lorenzo Capriotti.
L’organico comprende 40 dipendenti, attualmente dislocati nei vari cantieri che si occupano della ricostruzione nel cratere e del superbonus 110. «Tra superbonus e sisma abbiamo una decina di cantieri aperti - ci ha detto Capriotti - dislocati tra Amatrice e dintorni, la provincia di Ascoli e quella di Fermo. L’obiettivo della nostra società è quello di lavorare nei paesi dell’entroterra marchigiano e non solo, tanto che abbiamo diverse commesse nei Comuni del Parco Nazionale dei Sibillini, i più colpiti dal terremoto di sei anni fa. Mi riferisco ad Amandola nel Fermano; Comunanza, Arquata del Tronto, Montegallo e Montemonaco nell’Ascolano. Per quanto riguarda Montemonaco ci apprestiamo ad iniziare la ricostruzione dell’aggregato di Rivo Rosso». Cantieri sono stati aperti anche ad Amatrice e nei paesi limitrofi. «Anche lì abbiamo diverse commesse - spiega Capriotti - proprio per far fronte all’esigenza lavorativa; per cercare di essere sempre più competitivi stiamo selezionando nuove figure professionali che andremo ad inserire nell’organico attuale».
Capriotti rivela poi gli obiettivi della Green Building: «Puntiamo a diventare un’azienda leader nel territorio e a lavorare anche negli appalti pubblici con l’esperienza acquisita nel settore dalla Samoa.