Sinner e gli azzurri della Davis da Mattarella: «Orgogliosi di una vittoria frutto del sacrificio»

La squadra, reduce dal successo di Malaga, ha fatto il suo ingresso al Quirinale dall'entrata laterale con un van nero. Nelle postazioni davanti Volandri e Berrettini

Sinner e gli azzurri della Davis da Mattarella: «Orgogliosi di una vittoria frutto del sacrificio»
Sinner e gli azzurri della Davis da Mattarella: «Orgogliosi di una vittoria frutto del sacrificio»
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Giovedì 1 Febbraio 2024, 16:49

«L'orgoglio di essere qui è per una vittoria che è frutto del sacrificio e del gioco di squadra». Così Jannik Sinner, nel suo intervento al Quirinale dove il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, riceve gli azzurri vincitori della Davis 2023. «È un successo per tutti gli italiani. La cosa più importante non è stato vincere, ma esserci capiti tra compagni, di essere felici in campo e sorridere anche quando le cose non vanno per il meglio».

«Abbiamo fatto una cosa importante per questo Paese», ha aggiunto Sinner. «A Bologna abbiamo sofferto un po' - ha ricordato l'azzurro, vincitore degli Australian Open '24 - Io non c'ero, poi a Malaga ho dato il mio contributo come aveva fatto Matteo Berrettini. Ora ci sono le Olimpiadi, un appuntamento molto importante: cercheremo di dare il massimo, tutti».

Mattarella ha detto: «Un saluto particolare a voi tutti, protagonisti della coppa Davis. Complimenti anche a Berrettini, al capitano Volandri, bravo a suscitare quello straordinario spirito di squadra, per la capacità di trasmettere serenità e concentrazione».

La squadra, reduce dal successo di Malaga, ha fatto il suo ingresso al Quirinale dall'entrata laterale con un van nero.

Nelle postazioni davanti Volandri e Berrettini. Poco dopo, dall'ingresso principale, sono arrivati anche il presidente e il segretario generale del Coni, Giovanni Malagó e Carlo Mornati.

Mattarella a Sinner: «Australian Open? Per fortuna ho cominciato a guardare dal quarto set»

«Quella domenica avevo un impegno e ho iniziato a guardare la finale dal quarto set e questo ha giovato al mio umore...ma ho subito ho avuto la certezza che avrebbe vinto». Lo ha detto il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, scherzando sulla finale vinta in rimonta (aveva perso i primi due set) da Sinner a Melbourne. «Apprezzo la sua semplicità ma tutti ora - ha aggiunto Mattarella - si aspettano che vinca sempre ma è giusto invece che non ci sia nessuna pressione perchè quello che è importante è l'impegno, la lealtà il senso sportivo e di questo siamo certi».

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