Borsa, ecco i titoli a sconto per giocare d'anticipo

Secondo Morningstar, ci sono Enel, Inwit e Brembo sul podio della classifica dei titoli sottovalutati alla Borsa di Milano

Borsa, ecco i titoli a sconto per giocare d'anticipo
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Mercoledì 8 Maggio 2024, 16:23 - Ultimo aggiornamento: 9 Maggio, 07:41

L'anno scorso Piazza Affari aveva già doppiato l’Europa nella corsa dei titoli azionari, stando all’indice Morningstar Italy, con un rialzo di oltre il 30%.

Ma la spinta non è finita. Il 2024 ha già dato le sue soddisfazioni (+18% a fine aprile). Eppure secondo gli esperti di Morningstar, Piazza Affari è ancora sottovalutata. Almeno il 50% dei titoli che compongono l’indice in questione risulta scontato di quasi il 10%. Ma c’è una decina di titoli che più di altri ha spazio per crescere. Se guardiamo ai settori, scopriamo che le utility, i tecnologici e i titoli tlc sono quelli che custodiscono i migliori margini di crescita rispetto al “fair value”, complice il loro sofferto andamento in Borsa. In media, le azioni high-tech e quelle del comparto delle telecomunicazioni hanno perso circa il 4%, mentre le utility hanno ceduto oltre il 15%.

Il carnet

Tra le big c’è il titolo Enel. Nonostante il gruppo abbia riportato l’anno scorso risultati in linea e anche oltre guidance e previsioni del mercato, ha pagato sul mercato la cattiva intonazione del settore utility che ha sofferto la risalita dei tassi di interesse.
Gli analisti di Morningstar, le riconoscono poi il merito di aver adottato un piano di dismissioni che riuscirà a centrare l’obiettivo di ridurre il livello di indebitamento e di creare valore per gli azionisti.

Infine, Enel ha un business diversificato e una leadership nel segmento delle rinnovabili. Poi c’è Inwit, scambiata sul mercato a un tasso di sconto di circa il 20% rispetto al “fair value” degli analisti. L’azienda, che opera nel settore delle infrastrutture per le telecomunicazioni elettroniche, ha chiuso il 2023 con una crescita del fatturato e degli utili a due cifre. E il management ha anche alzato ulteriormente le guidance per i prossimi tre anni.

Sul podio anche Brembo, leader del settore nello sviluppo e nella produzione di impianti frenanti per autoveicoli e moto, che nonostante i guadagni da inizio anno continua a essere scambiata a un tasso di sconto del 20% rispetto alla stima quantitativa del fair value. Il management ha annunciato nel 2023 un piano di investimenti da oltre mezzo miliardo di euro per espandere la propria presenza industriale in Messico, Cina, Polonia, Germania e Italia. E il futuro promette bene.
Nella lista degli osservati speciali ci sono però anche Tod’s, Mfe-MediaforEurope, Stellantis, Italgas, Iveco, Iren e Unipol Gruppo. Nonostante l’incertezza dei mercati, approfittare del gap di valutazione può essere una mossa per proteggersi da eventuali intemperie nel lungo periodo.

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