Recanati ricorda Michele Scarponi, impegno per la sicurezza stradale

Recanati ricorda Michele Scarponi, impegno per la sicurezza stradale
Recanati ricorda Michele Scarponi, impegno per la sicurezza stradale
di Chiara Marinelli
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Lunedì 6 Febbraio 2023, 02:30 - Ultimo aggiornamento: 16:53
RECANATI - Sabato prossimo a Recanati verrà ricordato il ciclista Michele Scarponi, “L’Aquila di Filottrano”, scomparso nel 2017 a causa di un incidente stradale. Verrà presentato, alle ore 17, il libro “Caro Michele. Una vita alla Scarponi”: una iniziativa promossa dal Movimento Vivere Recanati, con la partecipazione di Marco Scarponi, anima della Fondazione che lotta per la sicurezza stradale, e la giornalista Alessandra Giardini. L’appuntamento è nella sala consiliare del Comune, in piazza Giacomo Leopardi.  


 
“Caro Michele. Una vita alla Scarponi” è un libro per ricordare il ciclista, edito da Tuga Edizioni, che conta le testimonianze di quanti lo hanno conosciuto: pensieri, riflessioni, aneddoti, legati al mondo del ciclismo e non solo. Un libro che ripercorre la carriera ciclistica di Michele Scarponi, ma che raccoglie le testimonianze anche di gente comune, che aveva incrociato per caso la strada del ciclista. Tanti i ricordi pubblicati in “Caro Michele”, libro che raccoglie, come si diceva, pensieri e riflessioni di quanti hanno conosciuto il ciclista, tra cui Alessandra De Stefano, Nicola Savino, Davide Cassani, Mario Cipollini, Vincenzo Nibali, Beppe Martinelli, Enzo Vicennati, Marino Bartoletti, Daniele Bennati, Gianni Savio, Gilberto Simoni, Luca Panichi, Adriano Malori, Dario Cataldo, Augusto Stagi, Paolo Viberti, Luis Angel Maté Mardones, Giorgio Viberti, Giulia De Maio, Bidon e molti altri. 

Sostegno alle iniziative


L’edizione è stata curata dal giornalista Marco Pastonesi e tutti gli autori hanno aderito all’iniziativa a titolo gratuito per sostenere le iniziative in fase d’avvio della Fondazione omonima, come la Scuola di ciclismo e il progetto di Educazione alla mobilità sostenibile rivolto agli studenti.

Il ricavato delle vendite del libro, che non si trova nelle librerie (info www.fondazionemichelescarponi.com), finanzia due progetti portato avanti dalla Fondazione: la Scuola di Ciclismo “Michele Scarponi” per i giovani ciclisti, e il progetto “La Strada è di tutti, a partire dal più fragile”, per insegnare l’educazione alla sicurezza stradale. Le iniziative della fondazione abbracciano vari campi: anche musica e teatro, come nel caso dello spettacolo teatrale realizzato in collaborazione con la Rossini Pop Orchestra, educazione civica, incontri pubblici di sensibilizzazione della coscienza di tutti.

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