Ad Ancona è febbre da derby
Già venduti 2.452 biglietti

L'Ancona in azione sabato scorso a Pisa
L'Ancona in azione sabato scorso a Pisa
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Lunedì 15 Dicembre 2014, 20:13 - Ultimo aggiornamento: 16 Dicembre, 16:53
ANCONA - Di questo passo il record di presenze al Del Conero dal dopo-Petocchi verrà davvero battuto. Il dato di ieri parla di 2.452 biglietti staccati per Ancona-Ascoli, la maggior parte dei quali acquistati dai tifosi dorici. Sì, il capoluogo si è risvegliato. Serviva l’evento per scuotere lo strano torpore in cui la città era caduta, inspiegabilmente, dopo aver conquistato il ritorno tra i professionisti. L’evento è il derby che si giocherà venerdì sera (ore 20,45) al Del Conero, atteso da quattro anni. La tifoseria biancorossa si sta mobilitando per sostenere la squadra di Cornacchini. Anche ieri si sono registrate code ai botteghini ed è già stata superata la quota di abbonati che con la loro tessera stagionale non avranno accesso allo stadio (è stata indetta la Giornata Biancorossa). Considerando il migliaio di tagliandi messi a disposizione dei tifosi dell’Ascoli, non è assurdo ipotizzare 5.000 presenze sugli spalti per il derby. Intanto, l’Ancona è tornata a lavorare a Villa Musone. Cornacchini ha preannunciato novità: probabile il ritorno ad una difesa a quattro con i rientranti Dierna e Di Dio assieme a Mallus e D’Orazio. Dunque, dal 3-4-3 si dovrebbe passare al 4-4-2 con Camillucci a centrocampo, mentre in attacco torna Tavares e resta un punto interrogativo su Paponi, rimasto a riposo per il problema all’adduttore, anche se Cornacchini conta di recuperarlo. Squalificato Paoli.



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