ASCOLI - Partita strana, scenario surreale dopo una delle settimane più particolari della storia recente del Picchio. Considerazioni, polemiche e ripensamenti a parte, ecco l'ora di Ascoli-Perugia con i ragazzi di Aglietti a caccia di punti pesanti per dare vigore alla classifica. Calcio d'inizio alle ore 15.
ASCOLI-PERUGIA 2-2
Finisce sul punteggio di 2-2, l'Ascoli rimonta sempre e conquista un punto che fa comunque classifica. I bianconeri hanno ripreso per la seconda volta il Perugia grazie a un colpo di testa di Daniele Cacia, a segno al 79' e al suo 124° gol in carriera realizzato in Serie B. Quarto migliore marcatore della storia del campionato, l'attaccante calabrese si trova ad un solo gol di distacco da Antonio De Vitis, terzo con 125 reti segnate in cadetteria. Restano nel mirino anche il biellese Giovanni Costanzo, che dal 1934 al 1947 ha totalizzato 130 reti, escludendo però le 13 segnate nel campionato misto di Serie B-C Alta Italia 1945/46, e soprattutto il recordman Stefan Schwoch, l’impronunciabile bomber altoatesino che ha segnato ben 135 reti e fino al 2008 andava a segno con il Vicenza.
La squadra umbra era passata di nuovo in vantaggio con una rete di Dezi al 76'. L'Ascoli aveva ripreso la squadra di Bucchi grazie ad un gol di Perez, arrivato al 7' del secondo tempo. Gli umbri avevano infatti terminato il primo tempo in vantaggio, in virtù del gol dell'ex bianconero Stefano Guberti, a segno al 19'. La migliore occasone dell'Ascoli era arrivata in coda ai primi 45 minuti di gioco con un colpo di testa del polacco Augustyn, al quale aveva risposto da campione il portiere Rosati del Perugia.