Il Fano ha un tesoretto da sfruttare
Paganese bocciata, 12 ripescaggi

FANO - Fuori dai giochi per l’ammissione Caronnese, Campodarsego e Lecco, non resta che aspettare il Consiglio Federale del 4 agosto per avere l’ufficialità che spetterà all’Alma il diritto di sostituire lo Sporting Bellinzago in Lega Pro. Il privilegio permetterà di non dover sborsare i 250 mila euro a fondo perduto richiesti dalla Figc alle ripescate, un risparmio considerevole per il patron Claudio Gabellini con l’opportunità di dirottare almeno parte di quel bel gruzzoletto per la costruzione dell’organico.
Intanto oggi il Collegio di Garanzia del Coni ha respinto il ricorso della Paganese, confermando così l’esclusione già sancita dal Consiglio Federale. Al club campano non è bastato presentare un accordo in transazione fiscale con l’Agenzia delle Entrate ottenuto il giorno prima: la documentazione è stata presentata fuori tempo massimo. Per cui saranno così 12 i posti vuoti: oltre al Fano, saranno ripescate Melfi, Fondi, Lupa Roma, Cavese, Racing Club, Olbia, Albinoleffe, Forlì, Taranto, Reggina e Vibonese. Resterebbe fuori solo il Monza.
Tornando alle cose granata, mentre i giocatori a Frontone si rilassano facendo un bagno rigenerante nelle acque del torrente Cinisco dopo le due sedute di allenamento, il ds Massimiliano Menegatti è sempre sul mercato dopo essersi assicurato mercoledì altri due interessanti prospetti. Il ’94 Gian Marco Gabbianelli e il ’93 Riccardo Cocuzza, entrambi passati per il vivaio dell’Inter, hanno già dimostrato di poterci stare eccome in Lega Pro, come testimoniano la settantina di presenze a testa sin qui collezionate a dispetto dell’età. Così tra i volti nuovi i più esperti sono per ora il centrale difensivo ’87 Manuel Ferrani l’esterno ’82 Umberto Cazzola e il mediano ’85 Lorenzo Carotti. In attesa di altri rinforzi, tocca a loro fungere da guida per il gruppo assieme a Torta, Borrelli e Gucci, gli unici big rimasti delle ultime due annate.