Il duello Mercedes-Ferrari
si sposta in Europa

Il duello Mercedes-Ferrari si sposta in Europa
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Lunedì 4 Maggio 2015, 19:56
BARCELLONA - L'approdo in Europa del circus, da venerdì a Barcellona per il Gp di Spagna, segna il riavvio della stagione di Formula 1 dopo lo stop di quasi tre settimane seguito alle quattro gare austrasiatiche. L'appuntamento del Montmelò è ricco di motivi di interesse, soprattutto per una verifica dei rapporti di forza tra Mercedes e Ferrari e per il ritorno di Fernando Alonso sulla pista del misterioso incidente nei test di febbraio, alla guida di una McLaren che spera di uscire dalla crisi iniziale.



Ora che anche Kimi Raikkonen ha dimostrato di poter lottare per il podio dopo il secondo posto in Bahrain, la Ferrari insisterà nel mettersi di traverso tra la Mercedes e il secondo Mondiale consecutivo. In gara le Rosse si sono sempre dimostrate competitive e nell'intenso lavoro di queste settimane si spera di aver un pò limato il gap che resiste in qualifica.



Sebastian Vettel però è prudente e sottolinea che la squadra avversaria «ha ancora il pacchetto più forte. Non sarà semplice arrivare al suo livello malgrado gli evidenti passi avanti». A Maranello si pensa solo a crescere e per evitare distrazioni il team manager, Maurizio Arrivabene, ha voluto zittire i rumor su possibile approdo in rosso di Lewis Hamilton, affermando che la coppia Vettel-Raikkonen verrà con tutta probabilità confermata anche per il 2016. Di questo parere è anche Flavio Briatore.



L'ex manager della Renault, intervenuto a «La politica nel pallone» su Gr Parlamento, sostiene che «Hamilton sta bene dov'è». «Io rimarrei così, poi non so se Raikkonen lo vogliono tenere - afferma ancora valutando la posizione di Maranello -, altrimenti punterei su giovani come Bottas». A suo giudizio, invece, la Ferrari non può puntare al Mondiale: «Secondo me, la Mercedes non vuole mostrare il suo strapotere, ne ha tutto l'interesse, se no verranno cambiate le regole».



Netto il parere del team principal della Mercedes: «Se Hamilton e Rosberg continuano così, la Ferrari non fa parte dell'equazione». L'anno scorso sul Circuit de Catalunya le Ferrari si classificarono sesta e settima con Alonso e Raikkonen, staccate di oltre un minuto e mezzo dalle Stella d'Argento. Un ricordo amaro per il pilota spagnolo, che nel Gp di casa avrà meno possibilità di rifarsi rispetto all'ex compagno. La sua McLaren è ancora molto indietro nello sviluppo e lo schianto di febbraio, che lo costrinse a saltare la prima gara della stagione, è un'ulteriore ombra che dovrà dissipare.

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