La Sutor resta nel tunnel
e intanto il tempo vola via

​MONTEGRANARO - E' stato solo un incontro interlocutorio quello di ieri sera tra il sindaco di Montegranaro Ediana Mancini, gli assessori Aronne Perugini ed Endrio Ubaldi e la Triade per cercare una soluzione alla crisi della Sutor Montegranaro. Nessuna novità all'orizzonte sutorino, anche se i giorni passano e le possibilità di vedere la compagine gialloblù ai nastri di partenza di un qualsiasi campionato per il prossimo anno si assottigliano. "E' stato un incontro cordiale - dice il primo cittadino - l'obiettivo per la proprietà, come ci hanno ribadito, è quello di salvaguardare quel patrimonio storico, oltre che sportivo, che è rappresentato dalla Sutor. Per cui ogni loro azione è volta a far sì che si trovi una soluzione".

Nessun acquirente all'orizzonte, nessuno disposto ad accollarsi gli 1,6 milioni di euro di debiti che Basso, Cannella e Trapè non riescono più a gestire con le loro sole forze. "Non è emersa alcuna novità sotto questo punto di vista - conferma la Mancini - martedì sera abbiamo però più che altro cercato di analizzare quali sono le prospettive future della Sutor. Diversi scenari, diverse opzioni che si possono presentare al momento. Le abbiamo esaminate per vedere come potrebbero concretizzarsi, ma non siamo ancora arrivati a una meta".

Legato alla situazione Sutor è la risoluzione dei problemi del palasport di via Martiri d'Ungheria. Serve una soluzione per la "bombonera", tanto per la Poderosa, che affronterà sicuramente il prossimo campionato di Dnb, quando per la Sutor, se dovesse scendere in un campionato inferiore alla Dna Silver. "Le tempistiche di intervento sono legate alla categoria nella quale giocherà la Sutor - ribadisce la Mancini - noi saremo pronti a partire coi lavori per gli adeguamenti necessari. Entro fine mese, quando si saprà di più del futuro della Sutor, si dovrebbe sbloccare tutto di conseguenza".