Fanesi vincitore per un soffio, supera Mascarin di soli tre voti: chiesto il riconteggio

Fanesi vincitore per un soffio, supera Mascarin di soli tre voti: chiesto il riconteggio
Fanesi vincitore per un soffio, supera Mascarin di soli tre voti: chiesto il riconteggio
di Osvaldo Scatassi
3 Minuti di Lettura
Lunedì 15 Aprile 2024, 01:10 - Ultimo aggiornamento: 12:12

FANO «Ringrazio tutti coloro che hanno dimostrato fiducia in me». Cristian Fanesi è il candidato sindaco del centrosinistra, ha superato Samuele Mascarin per soli 3 voti: 1.007 contro 1.004. In più 8 schede bianche e 3 nulle. Un ballottaggio al cardiopalmo, ieri a Fano, che ha richiesto un secondo conteggio delle preferenze.

 

La revisione

Precauzione comprensibile, considerata l’esigua differenza dei consensi tra Fanesi, attuale vice sindaco espresso dal Partito democratico , e l’assessore comunale Mascarin, della lista In Comune. Il risultato del ballottaggio è stato quindi ufficializzato solo in tarda serata, oltre due ore dopo la chiusura dei dieci seggi. Anche il primo spoglio aveva assegnato la vittoria a Fanesi, ma per 4 voti (1.007 contro 1.003): il secondo conteggio ha poi aggiunto una preferenza a favore di Mascarin, che ieri era irrintracciabile. Inutile tentare di ricavare un commento. Segno della evidente delusionr. In totale 2.021 votanti rispetto ai 3.070 del primo turno. Dopo una lunga altalena di emozioni, Fanesi ha dunque potuto godersi la vittoria conquistata al fotofinish e in rimonta. Mascarin aveva infatti chiuso il primo turno con 47 voti di vantaggio.

«Ringrazio Mascarin – ha detto il candidato sindaco – per la competizione corretta e leale, si era già intuito che le primarie sarebbero state decise da un testa a testa. Ringrazio gli altri due candidati Cora Fattori ed Etienn Lucarelli, che hanno contribuito a portare tanti cittadini alle urne del primo turno. Ho ottenuto un risultato importante, costruito soprattutto in periferia. Ora si festeggia e domani (oggi per chi legge) comincia il lavoro per battere il centrodestra alle elezioni del giugno prossimo».

Lo spoglio è iniziato con il vento in poppa per Fanesi, che ha conquistato sei seggi in fila. Poi è stato il turno dei seggi più grandi, Poderino, Centro Mare, San Lazzaro, che hanno riequilibrato la situazione e riacceso le speranze di Mascarin. Conteggi frenetici e vittoria a Fanesi al termine di una giornata che era iniziata in modo piuttosto calmo. Buono l’afflusso alle urne, comunque in calo rispetto al primo turno del 7 aprile scorso. Facile, del resto, prevedere un andamento lento. Due candidati sindaco in lizza, invece di quattro; sole e caldo che invitavano alla scampagnata oppure alla passeggiata al mare.

Nella prima serata, però, un picco di afflusso. Occhi subito puntati alle rilevazioni delle 12 e delle 17, per valutarne le eventuali indicazioni sulle tendenze della consultazione. A mezzogiorno, su 3.070 aventi diritto, risultavano 836 votanti. Erano 222 in meno rispetto ai 1.058 del primo turno alla stessa ora: un calo complessivo pari a quasi il 21 per cento. A Cuccurano 70 votanti su 243 aventi diritto; a Fenile 37 su 125; a Poderino 145 su 497; a Sant’Orso 96 su 378; a Ponte Sasso 22 su 81; a Metaurilia 70 su 298; a Bellocchi 52 su 196; al Centro Mare 159 su 561; a Gimarra 44 su 129; a San Lazzaro 156 su 562. Cinque ore più tardi, alla rilevazione delle 17, i votanti sono aumentati a 103 nel seggio a Cuccurano; a 56 a Fenile; a 251 a Poderino; a 170 a Sant’Orso; a 46 a Ponte Sasso; a 130 a Metaurilia; a 80 a Bellocchi; a 263 al Centro Mare; a 61 a Gimarra; a 276 a San Lazzaro. Alle 17 di ieri totale di 1.439 votanti, 623 in meno rispetto ai 2.062 del 7 aprile (circa il 30 per cento in meno).

© RIPRODUZIONE RISERVATA