L'Acqualagna e quelle 12 imbattute
Folgore a zero come la Moglianese

Un'esultanza dopo un gol segnato
Un'esultanza dopo un gol segnato
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Martedì 7 Marzo 2017, 22:09
ANCONA - C’è lo zero indicativo di prima grandezza e lo zero estensione del nulla, privo di valore. Il primo è quello della Falco Acqualagna, che scorna nel girone A di Seconda Categoria ed è l’unica squadra ancora imbattuta dei dilettanti tra tutte le 240 che vanno dall’Eccellenza fino alla Seconda. Il secondo è invece lo zero assoluto della Folgore Veregra, ultima in Eccellenza senza neanche un solo punto in classifica e da domenica scorsa prima squadra retrocessa matematicamente in netto anticipo.

Sono due zeri agli antipodi, uno chiaramente da mantenere e l’altro invece da cancellare. Nel primo caso l’Acqualagna, che finora ha ottenuto 8 vittorie e 13 pareggi in 22 partite di campionato, avrà 8 gare a disposizione per mantenere l’imbattibilità. Di fatto la squadra allenata da Riccardo Guidi può irrompere nel club degli eletti: dalla stagione 1982/83, in 35 anni di calcio per diletto nelle Marche, solo 12 squadre hanno chiuso il campionato imbattute. In Eccellenza, neanche l’Ancona (3 perse nel 2010/11) e la Samb (1 sconfitta nel 2013/14) sono riuscite a farcela, in Promozione il filotto riuscì a Vis Pesaro e Monturanese, nella stessa stagione, anno domini 1983/84: i pesaresi nel girone A, i calzaturieri in quello B. C’era ancora lo spareggio per l’Interregionale, si giocò al Dorico di Ancona e la Monturanese lo vinse 6-5 ai rigori. L’impresa è stata poi ripetuta nella stagione 2013/14 dal Porto d’Ascoli nel girone B: 17 vinte e 13 pareggiate, perse solo la finale del titolo regionale (2-1 contro l’Atletico Gallo) ma alzò anche la Coppa Italia di categoria. In Prima Categoria, la gran cosa fu realizzata invece da Appignanese (girone C, 1983/84), Castelfidardo (C, ‘85/86), Monte San Pietrangeli (D, ‘87/88) e anche dalla Della Rovere nel girone A 2010/11. In Seconda Categoria, chiusero la volata senza sconfitte Cingolana (girone E, 1982/83), Jrvs Ascoli (H, 1997/98), Acquasanta (H, 1999/2000) e pure lo Sporting Acquaviva (sempre H, 2008/09), l’unica alla fine rimasta beffata: terminò al secondo posto con 58 punti e non fu promossa perché perse la finale playoff del girone. Oltre a loro, va aggiunta anche la Maceratese di Giuseppe Magi e degli invincibili, planata due anni fa in Lega Pro senza l’onta d’una sconfitta.

Diverso il percorso della Folgore Veregra, alla quale restano solo sei partite per schiodare almeno in parte quel triplo 0 tra punti, vittorie e pareggi, viste le 24 sconfitte finora subite in 24 partite di Eccellenza, corredate da 10 reti segnate e 83 incassate. Nel campionato di Eccellenza, istituito per la prima volta nella stagione 1991/92, peggio di tutti ha fatto il Real Montecchio nel 2011/12: solo 2 punti in 34 partite, appena 13 gol segnati e ben 109 subiti. Chiusero invece ultime con soli 8 punti in classifica sia il Piobbico nella stagione ‘97/98 che l’Urbino in quella datata 2010/11. In Promozione il record negativo appartiene ancora all’Osimana con un solo punto conquistato nella stagione ‘97/98, mentre in Prima Categoria conclusero la loro corsa con due soli punti sia il Casette Bivio nel 2001/02 che l’Azzurra Colli nel 2005/06. Di fatto solo una squadra, negli ultimi 35 anni di calcio per diletto, ha terminato il campionato senza neanche un punto in classifica. Si tratta della Moglianese, era la stagione 1987/88, girone F di Seconda Categoria: 30 sconfitte in 30 partite, contornate da 15 gol segnati e ben 152 subiti.
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