Mastronunzio si fa parare un rigore
ma l'Anconitana vince lo stesso 3-2

ANCONA - E' una partita - l'ultima in casa del campionato dell'Anconitana - che non conta niente nè per la squadra di Nocera che ha festeggiato a Recanati (contro il Villa Musone) lavittoria in campionato nè per il Gabicce Gradara che stazione a metà classifica. Pochi spettatori sugli spalti anche per la giornata feriale, al centro dell'attacco Mastronunzio che cerca gol per vincere la classifica dei cannonieri.

ANCONITANA-GABICCE GRADARA  3-2

Non passano che due minuti e l'Anconitana è già in vantaggio grazie ad un gol di Bartoloni. Partita aperta come era facile prevedere, Gabicce Gradara che non si tira indietro e anzi al 17' la squadra pesarese segna il gol del pareggio grazie ad un colpo di testa di Vegliò. E che i pesaresi fanno sul serio si vede anche nei minuti sucessivi con Bastianoni che mette a segno la rete del vantaggio del Gabice Gradara e con il primo tempo che si chiude sul 2-1 per gli ospiti.

In avvio di ripresa l'Anconitana prova subito ad aumentare i ritmi, arrivano subito emozioni con l'Anconitana che usufruisce di un rigore per fallo di mano ma il portiere pesarese Alessandrini si supera e para il tiro dagli undici metri di Mastronunzio. Ma come già successo altre volte l'Anconitana nel finale accelera e trova i gol: prima con Ruibal in mischia quello del 2-2 e poco dopo con Mercurio sugli sviluppi di un calcio d'angolo quello del sorpasso. E nel recupero il risultato non cambia più: vince l'Anconitana e adesso riflettori puntati sulla finale di Coppa Italia di domenica contro la Maceratese.