Con la Folgore Veregra in Abruzzo
ecco chi potrà essere ripescato

Uno dei due gol del Castelfidardo durante l'ultima partita di campionato che ha sancito la retrocessione della Folgore Veregra
Uno dei due gol del Castelfidardo durante l'ultima partita di campionato che ha sancito la retrocessione della Folgore Veregra
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Domenica 12 Giugno 2016, 19:34 - Ultimo aggiornamento: 20:31
ANCONA - Trasloco possibile, scenario affascinante. Con la Folgore Veregra molto interessata a trasferire il proprio titolo sportivo a Giulianova, potrebbe originarsi un bel vuoto in Eccellenza dando il là a una serie di ripescaggi a catena sin dai bassifondi della Terza Categoria. Il presidente Luciano Bartolini nei giorni scorsi avrebbe incontrato il sindaco di Giulianova, Francesco Mastromauro, per parlare di un’eventualità stuzzicante. L’imprenditore di Falerone ha già contatti avanzati con il duo Morris Carrozzieri e Francesco Giorgini, ex ds e allenatore, ma ci sarebbe da superare la concorrenza di almeno tre cordate. Se tutto andrà a buon fine, il titolo transiterà a Giulianova e la squadra giocherà con maglie giallorosse al Fadini. Bartolini chiede due garanzie: la disponibilità dello stadio senza oneri da accollarsi e la possibilità di far figurare il nome Giulianova calcio 1924, ovvero il titolo acquisito dall’associazione “Giuliesi per sempre”. Fondamentale però il ripescaggio in D della Folgore, che ad oggi è altamente improbabile essendo già stata ripescata nell’ultimo triennio, possibile quello del Giulianova ma da retrocessa direttamente.

Se la gran cosa si farà, scatterebbe un bel giro di giostra dalle categorie inferiori: il Potenza Picena verrebbe ripescato in Eccellenza visto che ha perso l’ultimo spareggio dopo i playoff contro il Camerano, il posto in Promozione andrebbe ad una tra Montecalvo e Valdichienti, entrambe battute negli spareggi finali da Moie Vallesina e Sangiorgese.
In Prima Categoria, ci sarebbe un altro vuoto da colmare dopo quello che già si profila a causa dell’uscita di scena del Piane di Morro, squadra di Folignano, periferia di Ascoli: la probabile uscita di scena di alcuni storici dirigenti e la difficile congiuntura economica costringeranno probabilmente la società a chiudere i battenti. Non è andata a buon fine nemmeno la fusione con la Maltignanese, a causa di impegni già sottoscritti dalla società del presidente Pizzingrilli con l’amministrazione comunale. Per cui ci sarebbero di conseguenza i ripescaggi di una delle 4 squadre che hanno perso gli ultimi spareggi di Seconda dopo i playoff (Osteria Nuova, Osimo Stazione, Camerino e Olimpia Spinetoli) e di una retrocessa ai playout di Prima.
Con la rinuncia del Piane di Morro alla Prima, le più che probabili fusioni tra Fermignanese (Prima) e Fermignano (Seconda), e tra Filottrano (Prima) e Montoro (Seconda), al momento in Seconda Categoria sarebbero ben tre i posti rimasti vacanti, diventerebbero quattro se la Folgore Veregra emigrasse davvero in Abruzzo. Due andrebbero a due delle cinque squadre che hanno perso gli spareggi-promozione di Terza Categoria: Vis Canavaccio, San Marcello, Belfortese, Ortezzanese e Corva, ma quest’ultima sarà tagliata fuori avendo già usufruito di un ripescaggio nell’ultimo triennio. Gli altri due spetteranno invece a squadre di Seconda Categoria retrocesse dopo i playout che faranno richiesta di ripescaggio.

Già aperti i termini per la presentazione delle domande di ammissione ai campionati di categoria superiore, per le società non aventi diritto, relativi alla stagione 2016/17: dovranno essere depositate o pervenire al Comitato Regionale entro il termine perentorio delle ore 19 di mercoledì 29 giugno. Va inclusa anche la dichiarazione di disponibilità del campo e il versamento, a titolo di acconto, dell’importo per l’iscrizione al campionato superiore.
 
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