Roma, Zeman esonerato
Squadra ad Andreazzoli, Blanc in pole

Zdenek Zeman
Zdenek Zeman
di Mimmo Ferretti
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Sabato 2 Febbraio 2013, 09:47 - Ultimo aggiornamento: 1 Marzo, 00:02

ROMA - Zdenek Zeman non pi l’allenatore della Roma. Fatale, per il tecnico boemo, la sconfitta rimediata contro il Cagliari e la contestazione, durissima, del pubblico romanista. Il club giallorosso, dopo una lunga serie di riunioni cominciate già venerdì sera, è arrivata all’esonero di Zeman, sotto contratto fino al 30 giugno del prossimo anno.

La squadra è stata, momentaneamente, affidata a Aurelio Andreazzoli, allenatore di prima categoria che faceva parte dello staff di Zeman. «Abbiamo deciso di sollevare l'allenatore dal proprio incarico. Era l'unica soluzione da prendere, la cosa che potevamo fare è cambiare la squadra. Abbiamo fatto le nostre valutazione ed è stato deciso di affidare la Squadra ad Andreazzoli che ha la nostra fiducia. Conosce i giocatori e questa è la decisione migliore da prendere in questo momento. Abbiamo parlato con tutto il management, è un atto di responsabilità questo che mi ha affidato la società», ha dichiarato il dg Franco Baldini. «Io sto malissimo per questa decisione...», le parole del ds Walter Sabatini.

I vip con il boemo, ma Luis Enrique venerdì scriveva...

E su Twitter è subito tormentone

Andreazzoli, classe '53, arrivato alla Roma insieme con Luciano Spalletti, e già vice di Vincenzo Montella sulla panchina della Roma, rappresenta una soluzione temporanea, visto che il management di Trigoria sta cercando di portare nella capitale un altro allenatore. Il nome più ricorrente è quello di Laurent Blanc, ex cittì della Francia, che era stato già contattato dai dirigenti romanisti alla fine della settimana passata, dopo le prime avvisaglie di polemiche tra Zeman e la dirigenza. Non si è arrivati alla definizione dell’accordo con Blanc per problemi legati alla durata del contratto e anche al suo stipendio, ma i contatti vanno avanti. Blanc, a quanto sembra, avrebbe chiesto un contratto per un anno e mezzo e questo non avrebbe convinto i dirigenti di Trigoria. Smaniosi di trovare per la prossima stagione un allenatore più su misura per le proprie esigenze. Sotto osservazione adesso c’è anche Marco Giampaolo, che avrebbe anche accettato un contratto fino al termine della stagione, ma la scelta di Andreazzoli sembra, per ora, aver messo da parte questa soluzione.

FOTO/ La storia della stagione per immagini

Al momento, non è dato sapere se Andreazzoli, uomo molto stimato all’interno dello spogliatoio, sarà chiamato a gestire la squadra soltanto per la strettisima emergenza oppure sarà sulla panchina della Roma fino al termine della stagione. Molto dipenderà dagli sviluppi con gli altri allenatori. Intanto, va detto che per il secondo anno consecutivo la Roma si trova a dover fare i conti con il problema allenatore: dopo l’addio di Luis Enrique, l’esonero di Zeman. Questo per dire che il tecnico boemo ha sicuramente le sue responsabilità se la squadra giallorossa non è riuscita a decollare, ma nessuno può dubitare sul fatto che anche i dirigenti abbiano commesso parecchi errori, in primis quello della scelta dell’allenatore.

Il commiato del boemo

La comunicazione. Come riferisce l'emittente Sky Sport la notizia dell'esonero è arrivata a Zdenek Zeman per vie traverse: la società giallorossa non è riuscita a contattare il boemo direttamente, quindi ha raggiunto telefonicamente un uomo di fiducia del boemo che lo ha avvertito in un secondo momento.

Il precedente. Dopo dodici allenatori, tra soluzioni interne e dimissionari, quello di Zeman è stato il primo allontanamento deciso dalla società dopo 16 anni. L'ultimo a subire la stessa sorte è stato Carlos Bianchi nell'aprile del 1997. Anche allora al tecnico giallorosso fu fatale un ko con il Cagliari, 1-2 incassato al Sant'Elia, alla ventiseiesima giornata. L'esonero di Bianchi arrivò con la Roma che occupava il settimo posto a quota 36 punti, a pari merito con il Milan, ma il campionato era a 18 squadre.

I SONDAGGI

- Zeman sì o no

- Blanc è il sostituto adatto?

- Esonero giusto?

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