Chioschi a Porto San Giorgio, si va da un bando all’altro. Si punta anche sulle ex Canossiane. Il Comune ci riprova dopo il Giardino d’estate

Senzacqua: «Per il futuro c’è pure il Tentacolo»

Chioschi, si va da un bando all’altro. Si punta anche sulle ex Canossiane
Chioschi, si va da un bando all’altro. Si punta anche sulle ex Canossiane
di Serena Murri
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Giovedì 9 Maggio 2024, 02:20 - Ultimo aggiornamento: 12:02

PORTO SAN GIORGIO Area ex Canossiane, pubblicato il nuovo bando per la gestione del chiosco. La data per presentare la domanda scadrà il 27 maggio. L'evidenza pubblica è da considerarsi fra gli obiettivi principali che la giunta Vesprini vuole perseguire per quanto riguarda il settore del patrimonio, visto che gli spazi di proprietà dell'ente da dare in concessione sono più di uno. 

Le aree

Fra i tanti, c'è certamente il Giardino d'estate, per il quale di recente è stato fatto un bando, rivedendo anche alcuni criteri e cercando di rendere lo spazio il più appetibile possibile, ma che arrivati al dunque ha potuto solo registrare l'assenza di offerte. Starà ora di nuovo alla giunta riuscire a trovare il modo per ridare vita ad uno degli spazi più amati da chi vive a Porto San Giorgio, sia adulti che bambini. Attualmente la giunta si sta consultando per valutare se e quando rifare un nuovo bando e con quali ulteriori accorgimenti. Il settore Patrimonio ha intanto reso nota l’apertura del bando per il chiosco all’intero dell’area ex Canossiane, il cui precedente affidamento risulta scaduto nel dicembre scorso. «Questo bando esce dopo la pubblicazione di quello relativo al Giardino d’estate che purtroppo è andato deserto nonostante l’interesse suscitato, la riduzione della base d’asta e l’esclusa manutenzione del verde - spiega l’assessore Fabio Senzacqua - . Questo ci porta a dover fare altre e nuove riflessioni sul destino di questa storica struttura e di tutti gli altri immobili del nostro patrimonio».

La scelta

Anche nel caso dell’area ex Canossiane, la giunta Vesprini ha ritenuto «necessario apportare importanti modifiche al bando rispetto al passato, tenendo conto delle criticità emerse durante le precedenti gestioni».

Le novità previste riguardano la gestione del verde dell’intero parco che adesso sarà a carico dell’ente e non del gestore come in precedenza. Il Comune darà in concessione il chiosco e un’area limitata, da occupare con sedie e tavoli. La base d’asta è fissata in 5mila euro più Iva anche in considerazione delle condizioni e delle limitazioni legate al corretto utilizzo della struttura. Il gestore, inoltre, dovrà garantire ogni anno anche un’apertura minima da aprile a settembre. Le domande potranno essere presentate da oggi, la modulistica necessaria potrà essere scaricata dall’area bandi e gare del sito Internet del Comune. Il termine ultimo è stato fissato alle ore 12 del 27 maggio con sopralluogo obbligatorio da effettuare entro e non oltre il 23.

Le alternative

Un altro spazio di proprietà comunale è la struttura situata all'angolo sud est della pineta Salvadori che necessita di trovare un gestore da tempo; negli anni più recenti lo spazio è riuscito ad accogliere mostre d'arte ma ora si rende necessaria una destinazione più mirata. «A questo bando seguirà quello per l’ex Tentacolo al quale gli uffici comunali stanno già lavorando per predisporre un capitolato», chiosa Senzacqua.

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