PORTO SANT'ELPIDIO Parte il progetto pilota per 72 bambini con disturbi dell’apprendimento nei tre Comuni dell'Ambito XX. Coinvolte tutte e quattro le scuole medie. Insieme Porto Sant’Elpidio, Sant’Elpidio a Mare e Monte Urano con le scuole, le Farmacie comunali di Porto Sant’Elpidio, che finanziano, e la cooperativa Il Faro che fornisce il sostegno pomeridiano extrascolastico ad alunni delle prime, seconde e terze classi con difficoltà a leggere, a scrivere, a calcolare. Disfunzioni che riguardano il 5% della popolazione scolastica.
I numeri
Un sostegno importante per le famiglie che possono usufruire di un servizio specialistico gratuito.
«Sappiamo quanto sia importante intervenire in questo ambito – afferma il sindaco di Monte Urano Moira Canigola – con piccoli accorgimenti si riesce ad aiutare questi bambini e garantirgli un corso di studi normale». Il vicesindaco di Sant’Elpidio Roberto Greci evidenzia che «la problematica c’è sempre stata ma prima era nascosta, si è accentuata nel periodo Covid, è essenziale un supporto».
La dirigente d’Ambito Pamela Malvestiti spiega il percorso che si è avviato e informa: «Non si certifica un problema cognitivo ma un modo diverso di apprendere, si cerca di dare a questi ragazzi un metodo di studio. Il disturbo aumenta con lo studio delle materie orali e cresce tra la prima, seconda e terza media». Manuela Gaspari della coop Il Faro fa sapere della stretta collaborazione con la scuola per certificare i 72 ragazzi con Dsa e continua: «Il progetto prevede l’acquisto di strumenti personalizzati come il sintetizzatore vocale, la tastiera e altri strumenti a disposizione dei ragazzi, abbiamo previsto specialisti dedicati che lavorano in continuità con i coordinatori di classe».
La richiesta
L’assessore ai Servizi sociali di Porto Sant’Elpidio Marco Traini fa notare la forte richiesta che c'è da parte delle famiglie su questo fronte e «l’obiettivo è dare un supporto nelle ore pomeridiane». Il presidente delle Farmacie comunali Giovanni Galeota valorizza la finalità sociale della società partecipata che rappresenta e spiega che «non poteva esimersi dal partecipare a questo straordinario progetto, nuovo sotto il profilo dell’esecuzione e vicino alle famiglie di tutto l’Ambito XX».