Porto San Giorgio, violenza choc dei giovanissimi nordafricani in centro: automobilista picchiato dal branco. Sabato, altro episodio in uno chalet

Il racconto: «Non mi facevano parcheggiare, mi hanno aggredito»

I carabinieri di Fermo hanno controllato nei giorni scorsi un totale di 326 persone e 271 veicoli
I carabinieri di Fermo hanno controllato nei giorni scorsi un totale di 326 persone e 271 veicoli
di Lolita Falconi e Pierpaolo Pierleoni
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Martedì 30 Aprile 2024, 02:20 - Ultimo aggiornamento: 14:14

PORTO SAN GIORGIO Accerchiato e pestato brutalmente da un gruppo di giovanissimi nordafricani. È capitato domenica poco prima delle 20 in pieno centro a Porto San Giorgio, ai danni di un uomo residente in città, che stava posteggiando la sua auto tra viale della Vittoria e via XX Settembre, proprio dietro l’arena Europa. Zona centralissima di un giorno festivo, la tempistica dell’episodio desta ancor più stupore, insieme all’insensatezza del gesto.  Sarebbe stata infatti una banalissima discussione sul posto auto a provocare la furia del gruppo di ragazzini magrebini. Ragazzini terribili, prevalentemente immigrati di seconda generazione, nelle grandi città li chiamano “maranza”. Arroganti, violenti, provocano e non aspettano altro che il rimprovero per scatenare il finimondo. «Non mi facevano parcheggiare e quando sono sceso dall’auto sono stato aggredito», ha detto la vittima del pestaggio, che ha dovuto ricorrere alle cure dei sanitari e trascorrere qualche ora in pronto soccorso per accertamenti, prima delle dimissioni con contusioni al setto nasale e alle costole. Stando a una prima ricostruzione, l’automobilista aveva raggiunto l’area di sosta tra viale della Vittoria e via XX Settembre, stava tentando di posteggiare, ma evidentemente il gruppetto di maranza gli impediva il passaggio. Forse c’è stato qualche scambio di occhiate e gesti quando l’uomo era ancora a bordo della vettura, sta di fatto che quando il sangiorgese è sceso dall’auto, non ha avuto il tempo di allontanarsi o di chiedere aiuto, perché il branco gli era addosso.

Qualche spintone, poi calci e pugni che lo hanno fatto finire a terra dolorante.

La fuga

Il gruppetto si è rapidamente dileguato, mentre un conoscente ha lanciato la richiesta d’aiuto ed allertato il 118. In viale della Vittoria sono arrivati i mezzi della Croce Azzurra di Porto San Giorgio ed i carabinieri della locale stazione. Dopo le prime medicazioni a bordo dell’ambulanza, il trasporto in ospedale. I militari, sentita la vittima ed alcuni testimoni, stanno cercando di individuare i ragazzini. Dagli elementi a disposizione sembrano avere le idee piuttosto chiare sull’identità degli aggressori. Erano tutti giovanissimi, probabile ci fosse anche qualche minorenne tra di loro.

La paura

Un secondo episodio di violenza è avvenuto sul litorale sangiorgese nella notte di sabato. Ignoti hanno provocato danni alle porte della veranda di uno chalet in centro. Anche in questo caso, si era scatenata una discussione tra un uomo ed un gruppetto che lo stava inseguendo. Quando il fuggitivo è riuscito a trovare rifugio nel locale, i vandali si sono scagliati contro le porte della struttura a tutta forza. Poco hanno potuto contro quelle antisfondamento del locale, mentre la veranda è stata visibilmente danneggiata. In questo caso gli aggressori erano ragazzi intorno ai 20 anni, alcuni italiani ed altri nordafricani. Forse qualche componente è lo stesso dell’altra aggressione ma saranno le indagini a chiarire. Due momenti in rapida successione che hanno destato forte preoccupazione tra la cittadinanza e gli esercenti e, in vista della stagione estiva, fanno temere per la presenza di giovanissimi fuori controllo.

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