«Apprendiamo - afferma l’esponente di minoranza - che l’amministrazione comunale di Fiastra che ha la titolarità della struttura, dopo aver appaltato lavori per l’efficientamento energetico nei primi mesi del 2022, non solo ha mancato l’appuntamento per la riapertura nella stagione scorsa ma a dicembre 2023 si è fatta trovare impreparata. La storia dello sci di fondo di questa regione passa per Monte Ragnolo con la costruzione della prima baita rifugio nel 1976. La struttura è l’unica omologata per lo svolgimento delle gare nell’Appennino umbro marchigiano. Nel corso di quasi 50 anni, grazie al Cai Macerata e allo Sci Club Monteragnolo, Aquacanina si è imposta come il centro per lo sci di Fondo più organizzato e tuttora è l’unica struttura omologata per lo svolgimento delle gare nell’Appennino umbro marchigiano».
L'importanza della struttura
Cocci ricorda l’importanza della struttura e invita a riaprirla prima possibile: «Molti sono i nomi di coloro che si sono prodigati nel corso di questi anni per far crescere e per mantenere attiva la struttura - sottolinea ancora il consigliere -.