MACERATA Zona pedonale o spazio per la sosta delle auto? Resta acceso il dibattito sull’area di fronte allo Sferisterio, alla fine di viale Trieste, da poco restaurata con la pavimentazione rimessa a nuovo dal Comune. Proprio l’amministrazione, infatti, aveva evidenziato la volontà di lasciare la scelta dell’uso alla città. L’assessore Andrea Marchiori aveva già spiegato come - adesso che sono stati fatti i lavori di restyling - si possa ragionare insieme ai cittadini se far tornare quella zona adibita alla sosta delle auto (due stalli per disabili verranno comunque previsti, ndr) o se quello spazio di fronte al monumento più importante della città possa essere destinato solo ai pedoni.
Le posizioni
Già chiara la posizione delle opposizioni che avevano manifestato la preferenza per un’area pedonale. Chiamati a dire la loro sul dilemma, dicono la loro pure commercianti e residenti, sebbene il tema non sia ancora stato portato all’attenzione del comitato di quartiere e dell’associazione dei negozianti. Franca Ercoli, che rappresenta gli esercenti di corso Cairoli dice: «Ancora non ne abbiamo parlato, perché non ci siamo confrontati, voce di popolo e anche quella dei clienti vede chi dice che sia una bella cosa allestire la zona per i pedoni, con panchine e verde». Ma non mancano le perplessità: «Il timore - aggiunge Ercoli - è che le panchine possano diventare zona di bivacco. Così, quello che dovrebbe essere uno spazio dedicato alle famiglie e ai turisti, un biglietto da visita della città di fronte allo Sferisterio, potrebbe trasformarsi nell’ennesimo problema di sicurezza da risolvere». L'idea dell’area pedonale quindi piace, ma i timori riguardano i bivacchi. Sul fronte dei parcheggi che verrebbero meno, la commerciante non ne fa un problema: «Prima dei lavori c’erano sette stalli - evidenzia - non sono comunque quelli che risolvono il problema della mancanza dei parcheggi.