La Samb vince al 91' a Verona
Il Fano piega il Rimini con Celli

FERMO - Quattro sfide difficili per le marchigiane di serie C. Impegni in casa per Fermana e Fano rispettivamente contro Albinoleffe e Rimini, esterni per Samb e Vis Pesaro che se la vedranno rispettivamente con Virtus Verona e Ravenna.

Sono iniziate alle 16,30 Virtus Verona-Samb e Fermana-Albinoleffe con i rossoblù di Roselli sotto 1-0 all'intervallo a causa del gol di Grandolfo al 43' mentre dopo 45' di gioco il risultato al Bruno Recchioni è ancora fermo sullo 0-0. Al Mancini la sfida Fano-Rimini inizierà alle 18,30, calcio d'inizio di Ravenna-Vis fissato invece alle 20,45.

Nel secondo tempo la Samb è più decisa e prima costringe all'inferiorità numerica i padroni di casa causa l'espulsione di Grbaci poi Rapisarda al 64' firma il gol del pareggio. E adesso i rossoblù hanno anche l'uomo in più. E dopo un campionato con tanta sfortuna, ecco finalmente il vento che gira con Rapisarda che in pieno recupero (91') segna il gol del sorpasso e dell'exploit del terra veneta con la Virtus che in preda al nervosimo chiude in nove. 

Partita interessante anche a Fermo con i padroni di casa che insistono e ci provano ma non riescono a trovare il gol: l'attesa sfida con l'Albinoleffe si chiude senza gol.

Al via al "Mancini" la sfida tra Fano e Rimini con la squadra di Epifani che ha assoluto bisogno di tornare alla vittoria ma anche le motivazioni dei romagnoli sono forti. E dopo un primo tempo all'insegna dell'equilibrio il Fano trova il gol del vantaggio al 63' grazie a Celli che infila l'estremo difensore riminese. Sollievo al "Mancini" e applausi a fine partita per una vittoria che vale tanto sia per la classifica che per il morale.

Finisce invece 0-0 il primo tempo al "Benelli" con la Vis capace di contenere le folate offensive del Ravenna e in qualche occasione la squadra di Colucci prova a rendersi anche pericolosa. Ma poi al 63' i padroni di casa trovano la stoccata vincente, è di Nocciolini il gol che consente al Ravenna di portarsi sull'1-0. Ma la Vis è viva e si rende pericolosa più volte, l'occasione più nitida la traversa colpita da Lazzari su punizione a tempo scaduto.