Lo scambio di attenzioni
Il sindaco del carnevale del 2024 sarà Rabachèn, maschera di Pesaro, capitale della cultura 2020 “un sindaco che darà molto disturbo”. Probabilmente i fanesi che hanno vissuto la faida campanilistica tra Fano e Pesaro sfociata nell’eclatante episodio del “cmaréll” con cui è stata incappucciata la statua della Fortuna in piazza Venti Settembre, si rivolteranno nella tomba. Ma i tempi sono cambiati e ora Pesaro rende protagonista Fano per una settimana del programma di capitale nazionale della Cultura e Fano cede alla maschera pesarese lo scettro della sua manifestazione.
Già i rapporti si erano disgelati quando il capoluogo commissionò ai carristi fanesi il bellissimo carro su Gioachino Rossini. E ora nel giorno del giovedì grasso, un giorno tradizionalmente dedicato ai bambini, in piazza Venti Settembre il sindaco del carnevale riceverà le chiavi della città.
Intanto si apprendono ulteriori particolari sulle iniziative del prossimo carnevale: un martedì grasso diverso dal solito intende recuperare il significato profondo del carnevale e le sue tradizioni.
Tra feste e mostre
Il locale di tutte le feste sarà Villa Piccinetti; qui si terranno veglioni ogni sabato, incluso quello in maschera della Carnevalesca e quello dei bambini. Il luogo delle mostre invece sarà palazzo Bracci Pagani: vi esporrà Andrea Giomaro artista fanese degli effetti speciali per il cinema e autore del manifesto del carnevale 2024, seguirà una esposizione carnevalesca dei mattoncini Lego e “Una sgommata con la presidente” 2000 gomme da cancellare della presidente dell’ente Carnevalesca Maria Flora Giammarioli.