FANO Il centrodestra si dimostra «inadeguato già dalla campagna elettorale». L’assessore Etienn Lucarelli della lista Noi Civiche interviene per difendere l’operato suo e dell’assessora Barbara Brunori dalle critiche sulla politica turistica a Fano: tardiva promozione degli eventi estivi e troppi cantieri ancora aperti agli albori della stagione balneare.
Il dispiacere
L’intervento rintuzza l’affondo di Fano Cambia Passo, la lista del candidato sindaco Luca Serfilippi, ma replica con durezza anche alle rimostranze della coop Alberghi consorziati.
Date tali premesse, Noi Civiche sostiene che «in questi anni l’amministrazione è riuscita a portare 340 milioni di euro di opere pubbliche che renderanno Fano più bella ed accogliente. Chiaro è che, per realizzarle, serve aprire cantieri che portano un possibile disagio, temporaneo e inevitabile. È così in tutta Italia, poiché le scadenza sono dettate da fondi ministeriali che poco lasciano a scelte politiche e che hanno causato problematiche nell’intero sistema Paese. Quando avvenimenti nazionali e internazionali sono così impattanti, solo insieme si trovano percorsi e soluzioni, le critiche sono inutili e inadeguate. È forse meglio il nulla di appena 10 anni fa? È forse meglio perdere i fondi a disposizione, sapendo che dovranno essere ripagati dai nostri figli? Vogliamo continuare a raccontare fantasie durante la campagna elettorale e poi deludere le aspettative dei cittadini? Basta vedere che cosa è stato raccontato dal centrodestra nell’ambito della sanità e che cosa invece sta accadendo. Occorre responsabilità, lungimiranza, serietà anche in campagna elettorale».
«Servono serviti dedicati»
Incalza l’assessore Lucarelli: «Il turismo per sua natura non soffre la presenza di cantieri, ma ha necessità di servizi chiave tarati sulle necessità dello stesso turista. In aprile ci si sposta per il turismo outdoor, culturale e gastronomico, non certo balneare. Ecco perché nei progetti dell’attuale amministrazione sono state inserite la VisitCard, le aperture degli scavi archeologici, le mostre importanti come nel caso del Perugino, le proposte gastronomiche a miglio 0, la valorizzazione della tradizione marinara, i rapporti con i borghi dell’entroterra, percorsi bike e trekking. Abbiamo aperto rapporti con le principali società sportive per portare a Fano tornei ed eventi di qualità, che portano presenze importanti da fuori stagione. Sono progetti, non è il caso».
«Mandiamo i turisti altrove»
Sgranato un lungo elenco di collaborazioni e iniziative attuate dall’ente locale per promuovere la città, Lucarelli torna a criticare il presidente degli albergatori: «Mi attenderei un lavoro per aumentare i servizi nelle strutture, magari lavorando insieme su bike hotel, family hotel e nuove aperture, visto che ormai dobbiamo mandare gente a dormire altrove durante i tornei di volley, durante il Carnevale e spesso durante tutto il mese di agosto».