ASCOLI I bianconeri domani tornano ad indossare i calzettoni rossi per onorare la memoria del presidentissimo Costantino Rozzi. La lega di Serie B ha già dato il consenso alla richiesta dell'Ascoli, adesso l'ultima parola spetta al direttore di gara se darà l'ok allora i ragazzi di Castori giocheranno con i calzettoni Rozzi come hanno fatto in passato. Ricordiamo che Costantino Rozzi è scomparso il 18 dicembre del 1994 lasciando un vuoto incolmabile e la sua squadra. Rozzi sarà quindi ricordato dal suo Ascoli. Con la speranza che chi andrà in campo recepisca l'importanza di onorare al meglio un grande uomo che ha scritto la storia bianconera.
Bellusci ci prova
Intanto la squadra prosegue con la preparazione al match contro i calabresi di Vincenzo Vivarini.
Non è escluso che possa partire dall'inizio il giovanissimo Simone D'Uffizi, che sembra in ascesa. È giovane, 19 anni, ed è anche di proprietà. Castori ieri nel corso dell'allenamento ha provato diverse soluzioni. Questa mattina ci sarà la rifinitura e il mister potrà avere maggiori chiarezza su chi mandare in campo contro il temibile avversario. Ricordiamo che l' Ascoli dopo la partita di domani (calcio d' inizio ore 16,15) dovrà affrontare il Pisa in trasferta e il Cittadella al Del Duca. Gare che chiuderanno il girone di andata.
Tre partite importanti
Tre partite 9 punti a disposizione per un Ascoli che deve cercare di conquistarne il più possibile se vuole evitare la retrocessione. A dire il vero manca ancora tutto il girone di ritorno comprese le tre gare da disputare quindi il tempo per rimediare il Picchio ne ha, ma in queste tre gare deve comunque cercare di non perdere.
Il mercato
Dopodiché inizierà il calciomercato e il direttore sportivo Marco Giannetti porterà modifiche ad un organico che ne ha necessità. A tal proposito sono iniziata iniziati a circolare tanti nomi di papabili acquisti che però non hanno trovato riscontro e che come al solito sono messi in giro da pura fantasia e o input degli agenti. Una storia che si ripete ormai nel tempo senza tener conto che la squadra invece adesso ha bisogno di altro di essere compatta e di essere aiutata. P
er il calciomercato ci penserà il direttore sportivo che non ha ancora iniziato trattative ma solo preso visione di quello che serve alla squadra. Testa solo al Catanzaro quindi e alle prossime tre partite di campionato che potrebbero essere determinati verso la risalita della squadra. Certo sono tre brutti clienti ma l'Ascoli deve fare buon viso a cattivo gioco e affrontarli con il piglio giusto in attesa del girone di ritorno, quando presumibilmente troveremo una squadra diversa dall'attuale con giocatori nuovi e adatti alla tipologia di gioco del tecnico Fabrizio Castori.