ANCONA - Mano pesante del giudice sportivo che ha multato con 2500 euro di ammenda il Città di Falconara, società campione d'Italia di Serie A di Futsal femminile, per i fatti avvenuti contro il Bitonto in gara 1 delle semifinali Scudetto. Il match, chiuso tra le polemiche per alcune dubbie decisioni arbitrali, è terminato 2-3 in favore delle pugliesi che si sono portate avanti nella serie.
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Il dispositivo
Questo il dispositivo pubblicato all'interno del comunicato della Divisione Calcio a 5: "Euro 2.500,00 Città di Falconara.
Le scuse
Nelle scorse ore sono arrivate anche le scuse da parte della società falconarese attraverso i propri social: "La società Città di Falconara attraverso questo breve comunicato ufficiale si scusa con gli arbitri, il cronometrista ed il commissario di campo della semifinale di domenica scorsa per non aver saputo bloccare in tempo le gravissime intemperanze commesse da una frangia della propria tifoseria. Avvisa questi stessi tifosi che certi comportamenti non saranno più tollerati in futuro. Cari amici arbitri, vi promettiamo che non ricapiterà più. Mai più. Il Pala Badiali torni ad essere casa vostra. Come è sempre stato".