Altalena di emozioni al Mancini: tra Fano e Vigor è 2-2, l'ex Broso firma il pareggio allo scadere

Altalena di emozioni al Mancini nel derby Fano-Vigor
Altalena di emozioni al Mancini nel derby Fano-Vigor
di Massimiliano Barbadoro
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Lunedì 13 Novembre 2023, 00:35 - Ultimo aggiornamento: 14 Novembre, 08:47

FANO Alla fine esce forse il risultato più giusto dalla sfida tra Alma e Vigor, ma i granata possono rammaricarsi per essersi fatti riagguantare a pochi metri dal traguardo della vittoria dal classico gol dell’ex del neo entrato Broso. Per i fanesi sfuma così l’opportunità di lasciarsi alle spalle le sabbie mobili dei playout, pur rimettendo un piede in zona salvezza, mentre i senigalliesi allungando la serie positiva restano con uno dentro i playoff e l’altro fuori.

Scorsini, reduce da due sconfitte subite non senza rimpianti contro le ambiziose L’Aquila e Campobasso, conferma in blocco l’assetto di partenza del turno precedente rinunciando ancora ai convalescenti Guerrieri, Allegrucci e Serges.

 Clementi, ancora orfano di Bartolini e Capezzani, recupera invece il bomber Pesaresi e rispetto alle scelte più recenti accantona il 3-5-2 rispolverando il 4-3-3 col rilancio di D’Errico. I vigorini la sbloccano al 16’ con Scheffer, che appostato nei pressi della riga di porta non ha difficoltà ad appoggiare in rete la palla mancata da Viscovo sull’angolo di Kerjota.

La reazione del Fano è veemente, tanto che al 19’ Tenkorang firma l’1-1 scagliando la sfera sotto il sette con una fulminea girata di sinistro sulla perfetta sponda di Padovani. La rimonta è completata alla mezzora, con Padovani che lavora un gran pallone a centrocampo mettendo in moto Pensalfini, a sua volta abile nello smistarlo ad Antonioni, che si inventa una pennellata in profondità per l’inserimento vincente del solito Tenkorang.

Alma subito aggressiva

L’Alma, aggressiva e spigliata, ha l’inerzia dalla sua al rientro negli spogliatoi, dai quali la Vigor sbuca per la ripresa con Balleello per l’acciaccato Beu ed il passaggio ad un 4-2-4.

E’ però Tenkorang al 2’ a sfiorare il 3-1, in tuffo di testa sullo spiovente di Pensalfini. Col trascorrere dei minuti, tuttavia, i granata si abbassano un po’ troppo, ed il resto lo fa la forza d’urto della Vigor che va vicina al gol con la traversa di Tomba e col tiro a botta sicura di Baldini respinto da Cannavaro sempre sugli sviluppi di parabole dalla bandierina di Kerjota. E ancora da corner, stavolta di Vrioni, scaturisce l’incornata del pari di Broso, appena gettato nella mischia da Clementi per affiancare là davanti gli altri quattro attaccanti già in campo. Nel concitato finale entrambe le squadre hanno l’occasione per assestare il colpo del ko: Vrioni calcia incredibilmente a lato sull’avventata uscita di Viscovo, dall’altra parte Tomba s’immola su Tenkorang.

ALMA JUVENTUS FANO-VIGOR SENIGALLIA 2-2

ALMA JUVENTUS FANO (3-5-2): Viscovo 5; A. Mancini 6, Tomassini 6.5, Riggioni 6.5; Pensalfini 7, Antonioni 7 (23’st Malshi sv), Urbinati 6.5, Gonzalez 6 (32’st Badan sv), Roberti 6 (32’st Cardinali sv); Tenkorang 8, Padovani 6.5 (18’st Cannavaro 6). All.: Scorsini 6.

VIGOR SENIGALLIA (4-3-3): Sarti 6; Scheffer 6.5 (41’st Broso 7), Tomba 6.5, Magi Galluzzi 6, Beu 6.5 (1’st Balleello 6); L. Mancini 6, Gambini 7 (34’st Vrioni sv), Baldini 6.5; Kerjota 7, Pesaresi 6.5, D’Errico 6 (25’st Pierpaoli sv). All.: Clementi 7.

ARBITRO: Palmieri di Brindisi 5.5.

RETI: 16’pt Scheffer (V), 19’pt e 30’pt Tenkorang (A), 42’st Broso (V).

NOTE: ammoniti Gonzalez, Pensalfini, Tomba, Balleello; angoli 1-7, recupero 1’+5’; spettatori 1200 circa, di cui 400 ospiti. 

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