Belotti e Berenguer spingono il Torino al 5° posto: battuto e raggiunto il Milan

Belotti
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Domenica 28 Aprile 2019, 18:19 - Ultimo aggiornamento: 29 Aprile, 00:11

Serata da incubo per il Milan mentre il Toro sogna in grande, autorizzato da una vittoria mai in discussione contro i rossoneri, raggiunti a 56 punti in classifica. Nella settimana del derby (venerdì) e del 70° anniversario di Superga (sabato), Belotti e compagni si giocano l’Europa che conta, 43 anni dopo l’ultimo volta. Mazzarri imbriglia un Milan quasi irriconoscibile, quasi mai in partita, molto nervoso e con tanti limiti a livello fisico e di gioco. Il Toro invece sembra giocare a memoria nonostante l’assenza di Baselli e Iago (recuperato per la panchina). La differenza la fanno proprio gli attaccanti. Gattuso li butta dentro tutti: parte con Suso, Cutrone e Calhanoglu, e poi prova a raddrizzarla con Borini, Piatek e Castillejo ma nessuno lascia il segno; il Milan non gira e non fa mai paura al Toro che costruisce con Ansaldi e De Silvestri, blinda con Rincon in mezzo al campo e colpisce al momento decisivo con Belotti su rigore e Berenguer, perla al volo da fuori area.

Mazzarri allontanato per proteste, dopo un mancato secondo giallo a Suso per trattenuta, Romagnoli espulso nel finale per un applauso ironico a Guida. Il Toro la sblocca su rigore generoso - spinterella di Kessie su Izzo -, il Gallo dal dischetto non perdona. Ci si aspetta la reazione rossonera, ma è tutta sulla traversa scheggiata da Bakayoko di testa. Nulla più, il Toro continua a spingere e sull’ennesima incursione di Ansaldi Berenguer approfitta di una respinta corta della difesa del Milan per affondare Donnarumma. Il Grande Torino esaurito esplode di un entusiasmo nuovo, proprio come l’Europa che conta accarezzata da un Toro inarrestabile. Venerdì c’è la Juventus, stavolta non sarà un derby a senso unico.

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