SAN SEVERINO - Duello e coltellate in piazza del Popolo a San Severino, il sindaco Rosa Piermattei interviene sull'episodio di violenza che ha scosso tutta la comunità: una rissa violentissima scoppiata ieri fra due stranieri, finita nel sangue, e sedata dagli agenti della Polizia locale.
La condanna del sindaco: «Episodio gravissimo»
«L’intervento dei vigili ha evitato il peggio, sia ai due protagonisti del gravissimo episodio che ad altre persone che hanno assistito allo stesso – spiega il primo cittadino Piermattei, sottolineando – .
A complimentarsi con il comandante della Polizia locale e gli agenti in servizio anche l’assessore comunale alla Sicurezza, Jacopo Orlandani: «Avere operatori sempre più preparati per affrontare ogni tipo di situazione si rileva ogni giorno sempre più importante. Mettendo a repentaglio sé stessi, gli agenti, anche questa volta, hanno affrontato una situazione davvero pericolosa».
Cosa è successo a San Severino
Nella colluttazione un ispettore della Polizia Locale è anche rimasto ferito a una mano mentre tentava di riportare la calma tra le due persone che si sono affrontate sul marciapiede all’altezza dell’incrocio con via Ercole Rosa. Medicato all’ospedale “Bartolomeo Eustachio” è stato giudicato guaribile con una prognosi di dieci giorni, ma questa mattina era regolarmente al lavoro.
I fatti sono avvenuti intorno alle 16,45 di ieri pomeriggio, martedì 21 novembre. Per futili motivi, sembra per uno scherzo non gradito, due stranieri di origini marocchine di 30 e 39 anni, sono prima venuti alle mani e se le sono date di santa ragione. Poi, durante la lite fattasi sempre più accesa, sono saltati fuori anche due coltelli.
Il duello e le coltellate
Le lame hanno ferito il più grande dei due al viso e al capo e l’altro in diverse parti del corpo, ma fortunatamente non in maniera grave. I due protagonisti dell’acceso diverbio, infatti, soccorsi dal personale di due ambulanze sono stati trasferiti all’ospedale di Camerino dove gli sono state riscontrate prognosi per una trentina di giorni ciascuno.
Allertati dalla Polizia Locale sul posto sono intervenuti anche i militari della locale stazione dei Carabinieri e quelli del Nucleo operativo radiomobile della Compagnia di Tolentino che hanno poi preso in consegna i protagonisti dell’episodio.