Il rogo
I vigili del fuoco di Pesaro interventi sul posto con tre automezzi tenteranno disperatamente di liberarla dall’abitacolo ma estratta dalle lamiere, la donna, Diana Sorini, urbinate, professoressa a Riccione, risulterà già deceduta.
Amica del sindaco Gambini
L’Amministrazione Comunale esprime profondo cordoglio per la tragica scomparsa. Il sindaco, Maurizio Gambini: «Oltre ad una concittadina, Diana era anche un’amica. La notizia mi ha scosso nel profondo e ha colpito tutta la nostra comunità. Non ci sono parole per esprimere il dolore che la sua morte prematura, avvenuta in circostanze tanto terribili, possa aver provocato nella sua famiglia e tra i suoi affetti più cari, ai quali va il mio pensiero e la mia vicinanza. A nome di tutta l’Amministrazione Comunale porgo loro le più sincere condoglianze».
Una semicurva, all’uscita dal centro abitato di Cappone, dove le case si diradano, in via Nazionale nella frazione di Colbordolo, l’Opel Zaffira, che procedeva in direzione Pesaro-Urbino probabilmente ha sbandato finendo per incastrarsi con il cofano sotto un camion che marciava in direzione opposta.
Il soccorso
Non facile si è presentata l’operazione per liberare dalle lamiere contorte della Zaffira il corpo ormai senza respiro della vittima, infatti l’auto era totalmente distrutta e a dimostrazione della violenza dell’impatto anche la parte anteriore del grosso mezzo che ha riportato seri danni. L’autista ne è uscito quasi indenne e comunque è stato portato al Pronto soccorso di Urbino, per un controllo dopo il violento scontro. Anche lui risiede a Urbino. La statale Ss 423 è stata immediatamente chiusa al traffico in entrambe le direzioni di marcia fino alle 17, successivamente riaperta con il senso alternato, finchè un carro attrezzi poco dopo le 18, ha liberato completamente l’arteria, portando fuori dalla sede stradale il grosso mezzo.