Scavolini, vittoria su Venezia firmata Ceron
Il secondo sigillo come una liberazione

PESARO - Con 23 punti di Marco Ceron, protagonista della sua miglior prestazione in carriera, la Consultinvest Pesaro ha battuto nel posticipo della sesta giornata la Reyer Venezia (84-78). E' stata una partita difficile, ruvida, che si è decisa praticamente negli ultimi due giri di lancette. Più fredda negli attacchi decisivi e chirurgica dalla lunetta la squadra di coach Bucchi che ha conquistato in questo modo la seconda vittoria nelle prime sei partite. ​È l'ex di turno Marco Ceron «l'americano» della Consultinvest, miglior marcatore con 23 punti (con 5/7 da tre), 11 dei quali segnati nel secondo quarto, quando i marchigiani hanno ottenuto il massimo vantaggio (38-25 al 17'). Venezia fino a quel momento a disagio al tiro (40% contro il 55% di Pesaro) ha allora stretto le maglie difensive, zona compresa, e si è affidata al due Tonut-Peric per ricucire lo strappo (48-51 al 26'). Pesaro però non ha mollato e all'inizio dell'ultimo quarto due tiri consecutivi dall'arco del solito Ceron hanno spinto i padroni di casa di nuovo avanti (63-58) che poi un positivo Zavackas ha perfezionato (7-59 al 33'). Venezia si è affidata totalmente nelle mani di Mc Gee che con 12 punti consecutivi ha riportato i lagunari avanti (73-74 al 37') ma Zavackas e Harrow hanno chiuso i conti. Venezia pur non demeritando (Tonut il migliore dei suoi), ha sofferto la voglia di riscatto di Pesaro.