Monte S.Vito, liti in campo e sugli spalti
Servono i carabinieri per sedare gli animi

I residenti vicino l'impianto sportivo hanno chiamato i carabinieri
I residenti vicino l'impianto sportivo hanno chiamato i carabinieri
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Martedì 19 Gennaio 2016, 09:40
MONTE SAN VITO - Ciò che è avvenuto al campo sportivo di Borghetto di Monte San Vito è un episodio da censurare.
E' avvenuto al termine di una partita di calcio di un campionato giovanile, che vedeva protagonisti in campo ragazzi di 15 anni. E tra due società che collaborano tra loro e sono "gemellate". "Non è accaduto nulla di così grave rispetto ad altre gare", dice Luca Gabbanini, appassionato responsabile del settore giovanile del Borghetto, che era presente alla partita tra i ragazzi del Borghetto e quelli del Marinamonte, valevole per il campionato provinciale allievi.

Sta di fatto, però, che le intemperanze e le invettive tra i giovani calciatori e che hanno visto protagonisti anche diversi genitori, domenica mattina hanno allarmato diversi cittadini che abitano vicino al campo sintetico del Borghetto che hanno fatto intervenire i carabinieri.

I genitori certo non hanno dato un buon esempio in gradinata ed ai bordi del campo ed i figli hanno proseguito negli spogliatoi causando diversi danni agli arredi ed alle porte. La partita per la cronaca - ma è l'aspetto più trascurabile - è terminata con la vittoria per 1 a 0 della squadra di casa sul Marinamonte. Non è la prima volta che tra le due squadre "gemellate" avvengono episodi del genere. "Fosse per me - dice affranto Maurizio Grilli, irreprensibile presidente del Marinamonte - quella di domenica scorsa sarebbe l'ultima partita della nostra squadra".
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