Montegranaro sogna con la Bigioni
dieci anni dopo la magica Sutor

MONTEGRANARO - A Montecatini per giocarsi la promozione in A2 nelle final four, esattamente dieci anni dopo la memorabile impresa firmata dalla Sutor che fu. La splendida vittoria di mercoledì sera della Dino Bigioni in gara-5 della finale playoff di Serie B contro l’Amatori Pescara ha riacceso qualcosa. È scattata una scintilla nel cuore e nella memoria di tanti, riportando alla mente le grandi imprese della Sutor che il 4 giugno del 2006 fece impazzire tutta Montegranaro per quella fantastica promozione in Serie A. Allora i gialloblu, guidati in panchina da Stefano Pillastrini, sbancarono Rieti nell’ultimo atto della serie di finale del campionato di Legadue dopo aver violato anche il PalaMggiò di Caserta in semifinale: era una Sutor fucina di talenti, che seppe lanciare Luca Vitali e Valerio Amoroso, Giacomo Devecchi e Giuliano Maresca, tutti agli ordini del professor Randy Childress e del capitano Oscar Chiaramello.

Allora la Dino Bigioni era ancora in Promozione e domani, a distanza di dieci anni da quel trionfo e due anni dopo la scomparsa della Sutor, proverà a bussare alle porte del paradiso. Alle 18 (diretta per abbonati su Lnp Tv e su Radio Smile Hitstation), i gialloneri di Furio Steffè contenderanno la promozione in A2 all’Eurobasket Roma sul parquet del PalaTerme di Montecatini, teatro delle final four di Serie B. Se andasse male, la Bigioni avrà un’altra chance domenica, sempre a Montecatini, contro la perdente dell’altra finale, tra Apu Udine e Uniero Forlì. Una sola squadra sulle quattro in corsa resterà a bocca asciutta, ma non è detto che non torni in ballo al momento delle iscrizioni al campionato. Nelle ultime due stagioni, Latina prima (nel 2014) e Agropoli poi (nel 2015) sono sempre state ripescate, per cui se la matematica dà il 75% delle possibilità alla Poderosa di salire al piano di sopra, all’atto pratico potrebbero essere anche di più.