Niente ricorso della Procura Federale
La Maceratese ora è fuori pericolo

Mirko Garaffoni, ex difensore della Maceratese
Mirko Garaffoni, ex difensore della Maceratese
2 Minuti di Lettura
Martedì 9 Febbraio 2016, 20:12
MACERATA - L’ufficio stampa della Maceratese ha ufficializzato che la Procura Federale non ha impugnato entro il termine regolamentare la sentenza di primo grado di Dirty Soccer che aveva assolto la Maceratese commutando il punto di penalizzazione in 3.000 euro di ammenda, sentenza che diventa così definitiva. Scongiurato definitivamente il rischio di appello e quindi di penalizzazione. Per quanto riguarda l’ammenda, la società ha annunciato in un comunicato l'intenzione di agire nei confronti dell’ex tesserato Mirko Garaffoni (per la cui condotta la società biancorossa era stata deferita per responsabilità oggettiva, ossia per mancata vigilanza) per il recupero della somma, qualora l’ex difensore della Maceratese venga definitivamente riconosciuto responsabile dei fatti a lui addebitati, vale a dire la partecipazione alla combine di Santarcangelo-L’Aquila del 15 novembre 2014, accusa per cui è stato squalificato per tre anni in primo grado.

Intanto la squadra prepara già la trasferta di domenica prossima (ore 15) a Pontedera valevole per la 22ª giornata di campionato. Oggi altra seduta di allenamento prevista sempre a Montecassiano e sempre in mattinata, nel pomeriggio dalle 17 alle 19 consueto Mercoledì da Campioni al Rata Point con Lorenzo Carotti, guerriero del centrocampo e protagonista di questa stagione, al quale Cristian Bucchi ha potuto concedere un meritatissimo turno di riposo dopo aver saltato in precedenza solo la prima trasferta del 2016, a Santarcangelo, per cause di forza maggiore essendo squalificato. Per il biondo gladiatore della mediana biancorossa due ore di relax, autografi, foto ricordo e battute con i tifosi della Rata.
© RIPRODUZIONE RISERVATA